Dorian Gray, la bellezza non ha pietà




Cari lettori,
oggi vi parlerò di un viaggio nell'anima.

Un viaggio intrapreso attraverso un'opera teatrale: "Dorian Gray, la bellezza non ha pietà".
Una pièce ispirata al libro di Oscar Wilde: "Il ritratto di Dorian Gray".
A proposito, se non l'avete letto, leggetelo!

Calcavano la scena Federico Marignetti https://federicomarignetti.wordpress.com/biografia  e Marco Vesprini   https://www.facebook.com/marco.vesprini.7




Sul palco c'erano solo loro due, ma sono stati di una bravura eccezionale e veramente emozionanti!
La scenografia era un cubo che rappresentava una stanza, ma poteva essere intesa anche come una gabbia e sullo sfondo, ma non solo, erano proiettate immagini e giochi di luci che rendevano il tutto veramente magico e carico di pàthos!


Mi sono piaciute molto le strategie sceniche per far comparire in scena gli altri personaggi del libro, una tavolozza per Basil Hallward, il pittore e un velo bianco per Sybil Vane, la ragazza amata da Dorian, che si suicidò a causa sua.
Mentre la presenza di   Lord Wotton,  colui che travia l'anima di Dorian, aleggia sulla scena, facendo sentire il peso della sua influenza.
Per chi deciderà di andare a teatro a vedere questa opera, le emozioni sono garantite!



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